Giuseppe Angelelli (1803 - 1849)

Ritratto di Jean-François Champollion, membro della spedizione franco-toscana.

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Giuseppe Angelelli (Coimbra 1803 - Firenze 1849) è stato un pittore del XIX secolo. Nato il 7 dicembre 1803 a Coimbra (Portogallo) morto a Firenze il 4 novembre 1849. Iniziò gli studi artistici nel 1818 all'Accademia di Firenze, allievo di Ermini e del Benvenuti, dando prova di singolare abilità. Sarebbe riuscito sommo se si fosse dedicato esclusivamente alla pittura, ma dotato di multiforme ingegno si occupò di cose svariate, tra cui le scienze positive e l'archeologia. Prese parte appunto nel 1827 alla spedizione archeologica Rosellini Champolion in Egitto, dove compose molti disegni (che ora trovansi nella Galleria degli Uffizi in Firenze) da servire per il volume Monumenti d'Egitto e di Nubia. Il suo grande quadro I componenti della spedizione Rosellini Champollion sistemato, nel 1856, nel vestibolo del Museo Egiziano, venne cosi giudicato da G. E. Saltini in un opuscolo: « Accademica la composizione, un po' difettosa la prospettiva, qualche pecca di disegno; ma buono il concetto, fedeli e ben dipinti i ritratti, franco e disinvolto il modo di colorire; nel fondo il Nilo presenta tinte assai calde e gradevoli; efficaci a ricordare il cielo infocato d'Egitto ». Oltre a paesaggi africani, ha lasciato anche dei buoni ritratti, fra i quali si ricordano quello di sua Moglie e l'Autoritratto.

FONTE: A.M. COMANDUCCI

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